venerdì 22 luglio 2011

PENNE MIMOSA

Non tutte le ciambelle riescono col buco!
Insomma, non è che possa soltanto mettere in bella mostra i miei successi culinari domestici. A volte capita che il risultato non sia all’altezza della passione che spendo tra i fornelli. Anzi, addirittura certi piatti, che io giudico gustosi e innovativi, spesso vengono accolti con diffidenza e un filo di disgusto dai miei tre soliti commensali.
Soprattutto quando si tratta di preparare sughi o primi piatti, l’intricata selva di paletti posti accanto a questo o quell’ingrediente, fa si che la mia fantasia e voglia di sperimentare ne escano, a dir poco, provate e mortificate.
Mio marito, per esempio, è intollerante al pomodoro: più è rosso, maturo e polposo, e più il suo stomaco si ribella. Così, da quasi quindici anni, nel mio lavoro di preparazione di piatti colorati e alternativi è assolutamente bandito il colore, rosso, che mi concedo solo quando, per motivi di lavoro, ci ritroviamo a non pranzare insieme.
Fortuna vuole che, per esigenze di lavoro, ci riuniamo a tavola tutti insieme solo per cena e quindi posso ridurre al minimo lo sforzo della mia fantasia.
L’ultimo di tale episodi pochi giorni fa. Ero in ferie e  quindi potevamo finalmente concederci un pranzo a casa come nei giorni di festa.
Come spesso capita nel frigo facevano bella mostra di se freschissime uova che mia suocera mi  fa avere dopo ogni visita al suo contadino di fiducia, ma faceva troppo caldo anche solo per pensare di preparare un saporita e ipercalorica carbonara.
Quindi ll lampo di genio: potevo farle sode per poi sbriciolarle
Mio figlio,  che non ha ancora due anni,  le mangia  così. Per lui utilizzo  però, solo il tuorlo!
Per una volta almeno, avrei fatto  lo stesso tipo di piatto per tutti e quattro.
Comincio a sfogliare i libri di cucina della Parodi, utili in ogni occasione,  e al primo sguardo trovo  la ricetta che cercavo: Fusilli mimosa..
Non avevo fusilli quindi ………….
                                                               PENNE MIMOSA
                                                               GR . 300 DI PENNE/ FUSILLI /PASTA CORTA IN GENERE
                                                               3 UOVA                ( 2 se sono grandi)
                                                               PECORINO          100gr
                                                               PARMIGIANO      50 gr
                                                               Olio, sale, pepe, origano

 La ricetta prevedeva che  le uova fossero bollite  per dieci minuti circa. Io le preferisco ben cotte e sode. Quindi le mie sono state in acqua per 15  minuti.
Una volta cotte e freddate le uova vanno sbriciolate con la forchetta in modo da ottenere dei piccoli fiori di mimosa appunto..

              
Cuocete la pasta prescelta.  Scolatela e conditela con olio, pepe e  una parte dei due tipi di formaggio..
Aggiungete  a piacere  un po’ di acqua di cottura per far sciogliere un po’ il formaggio e formare una cremina
In ultimo versate le uova in precedenza tritate..  o come  la ricetta vuole: mimosate.  Condite con il formaggio!!



Credevo di aver fatto un capolavoro.. e  in effetti a me sono piaciute tanto: erano saporite  e gustose ma non particolarmente piccanti nè pesanti!
Insomma, le trovavo piuttosto adatte anche come un primo piatto estivo
Era solo la mia opinione però, e quella a conti fatti conta sempre meno delle altre!
Mia figlia ha mangiato solo perché le ho detto che non c’era altro ma per tutto il tempo mi ha lanciato sguardi  minatori facilmente interpretabili:  ”non provare a rifarla!”
Mio marito  ha mangiato per pura fame, senza commentare e facendo spalluce alla mia richiesta di formulare un  giudizio spassionato.
Che delusione!
Finito di pranzare e riassettare, ho  ripreso in mano il libro della Parodi ed alla pagina dei "Fusilli mimosa" ho disegnato uno tristissimo smile  :-( 
RICETTA LETTA TESTATA E DISAPPROVATA!

giovedì 14 luglio 2011

FRITTATA AL VAPORE

Poche cose sono di gradimento al finissimo palato della mia bambolina di 11 anni.
I vizi gastronomi concessi quando era una bambina vengono ancora alimentati da tutti
Purchè mangiasse con appetito e non facesse smorfie e capricci abbiamo cercato di soddisfare i suoi gusti.
Una cosa che mangia  da sempre senza lamentele  sono le uova, meglio se proposte come omelette nelle forme piu disparate:  animaletti, fiocchi e stelle!
Per realizzarle tanta pazienza, qualche dito bruciacchiato e la cucina indescrivibilmente sporca!
Per fortuna quando i bimbi crescono smettono di far caso alla forma e badano finalmente alla sostanza  

L’idea di preparare  la frittatina e  cuocerle al vapore è nata durante la presentanzione a domicilio del noto elettrodomestico tuttofare  a cui avevo assistito proprio in compagnia di mia figlia.
 Per illustrarci le mille meraviglie di quel portentoso robot, la promotrice preparò per noi anche una deliziosa, morbida e leggerissima omelette. Servita con una semplicissima salsa al pomodoro mi sorprese per  la sua incredibille consistenza. Sembrava una mousse 
Quel magico elettrodomestico è ancora nella Top Ten dei miei desideri.
Nel frattempo, comunque, la frittata l'avrò preparata un migliaio di volte, improvvisando varianti diverse  che hanno sempre riscosso il medesimo successo

Queste le dosi per  una porzione

FRITTATA AL VAPORE

2 UOVA
SALE PEPE
POCHISSIMO OLIO



Sbattete le uova molto bene, salate.
Pepe a piacere.
Versate sul piatto di cottura e posizionate sopra la pentola 
quando l'acqua già bolle ma abbassate il fuoco al minimo
Coprite durante la cottura
Ci vorranno circa 10 minuti


                           

         
Servire come più vi piace

Io, sempre in ritardo, ho scelto un semplicissimo pomodoro e basilico 

Per  fare un pasto gustoso e completo è ottima con l'aggiunta di parmigiano grattugiato e prosciutto cotto a striscioline, ovviamente questi “correzioni” sono facoltative e molto personalizzabili.

martedì 12 luglio 2011

TORTA BILL BOLL BAO

La giornata inizia male....
la pesantezza che sento alle palpebre appena tento di aprire gli occhi per staccare la mia sveglia che continuna a rimandere le note di quella canzone che avevo programmato, non promette niente di buono!!
E quella pesantezza si fà lieve mal di testa quando scendo dal letto per portare al piccolino che reclame la sua colazione,  il biberon di latte che riposa al caldo nel termos sul mio comodino.

Purtroppo so perfettamente cosa sta succendo: fra 15 minuti al massimo non sarò in grado di stare in piedi..e l'emicrania nella peggiore delle sue forme si prenderà la mia vita, almeno per oggi!!!

Mi affretto a preparare la colazione a mia figlia, svegliarla e darle delle precise istruzioni per oggi, visto che tra poco sarò poco coscente..
Anche lei purtroppo sa bene cosa accradrà.. ha 11 anni e mi ha visto tante, troppe volte mezza morta!!

Chiamo subito mia madre: dal tono della mia voce capisce al volo e mi avvisa che a brevissimo verrà a prendersi i bambini, avverto l'ufficio che oggi non ci sarò, anche loro sanno ormai tutto...... e per ultimo, quando sono ormai sul letto, chiamo i soccorsi!!

..:-)) No.. non il 118!!
Almeno non in prima battuta!!! Anche se è capitato spesso di correre al Pronto Soccorso..
Alle 8.10 di un venerdì mattino strapieno di impegni ho solo bisogno di chiunque sia in grado di farmi un paio di iniezioni!!Una per placare l'emicrania ed una per la nausea ed il vomito che inevitabilmente seguono la prima con incredibile e mai richiesta fedeltà .. Farmaci che mi manderanno in uno stato di semi coma per alcune ore e che dopo, se sono fortuna, mi faranno tornare come nuova!!

La prima fortuna della giornata: trovo subito una crocerossina che si materializza per l'iniezione: la mia amica Isa che nella vita fa tutt'altro lavoro ma è bravissima e delicata "infermiera-al-bisogno".
Per me passa anche in farmicia a prendere i farmaci, visto che i miei sono scaduti.. (..ecco perche l'ultima volta non avevano fatto effetto!!!!)...
.............due PIC .........poi il nulla..

Alle 14 circa ritorno nella terra dei vivi, sono fortunata: sto meglio. sono in un bagno di sudore..ma il mal di testa è sparito, e pure la nausea!!
ci sarebbe anche un po' di appetito.. SANO..direi visto che sono completamente diguina.

Preparo un leggerissimo the e controllo i messaggi..
uno su tutti..Vittoria chiede come sto!! la mia bimba.. stasera c'è la festa in parrocchia,
dovevamo andarci!! L'avevo promesso!!
Chiamo subito mia madre..
Mi rassicura che l'avrebbe portata lei.. ma insisto che sto bene e che riesco a farlo io
.. poi aggiunge.. "Allora passo a comprare un dolcino da portare al rinfresco"...

...GIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
A queste feste ognuno porta qualcosa
"Lascia mamma,... ci penso!! faccio qualcosa di veloce!!!
.. intuisco dal mugugno che emana la cornetta il suo sguardo omicida...
"non ci provare.. o starai male di nuovo!"...
"Tranquilla" la rassicuro.."rimango a letto"
..
Ma ormai il pensiero della torta è diventato un tarlo..
eppoi continuo a sudare e sto bene, in fondo, e rivoglio la mia giornata.. o quella che ne rimane visto che ho perso tutta la mattina e anche altro..

Eppoi ho in mente qualcosa che è veramente molto veloce

La torta BILL BOLL BAO..
che abbia origini portoghesi???
non lo so..
Questa torta era fissa ospite  alla festa di compleanno della figlia della mia migliore amica...grazie alla suocera che, fino a che ha potuto, ha voluto mantenere con i nipoti, la tradizione familiare iniziata con i figli, ai quali preparava per ogni loro festa, questa delizia golosa, d'effetto, ma semplicissima!!

L'ho prerarata mille volte ed ogni volta è stata un successo!!!



 
TORTA BILL BOLL BAO

250 gr di farina
250 gr di zucchero
100 di cacao amaro
300 -350 gr di latte
6 gr di cremor tartaro
6 gr di bicarbonato

Miscelare gli elementi asciutti: zucchero, farina e cacao setacciati, cremor tartaro e bicarbonato; e aggiungere a filo il latte a filo fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.

Cuocere in forno preriscaldato a 180 \ 200 gradi per circa 30 minuti



 
La cottura dipende dal diametro della vostra tortiera e dallo spessore che avrà la torta

Sfornare lasciar freddare e guarnire a piacere..

Oggi solo zucchero a velo per me!!!